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Breve trama:

L’ episodio inizia con il risveglio forzato di Apollo che, essendo il dio del Sole, ha il compito di far giungere l’ alba. Vede sua figlia Pollon cimentarsi a suonare la lira ed essendone incapace le supplica di smetterla.

La ragazza,  offesa,  si reca nel bosco: lì incontra il suo amico Eros, dio dell’ amore, ma con la lira riesce a far scappare anche lui. Così decide di imparare a suonare lo strumento ma, rincorrendolo, semina il panico tra gli dei. Rimasta sola sente un suono melodioso e incontra Orfeo, che riesce a incantare lei e tutti gli animali.

Pollon gli chiede di insegnarle a suonare e iniziano a esercitarsi, seppur con scarsi risultati. Un giorno, mentre Orfeo suonava nel bosco, conosce la ninfa Euridice e si innamorano perdutamente.

Il giorno del loro matrimonio Pollon decide di suonare per loro: provoca un fracasso infernale tanto che una vipera, nascosta sottoterra, decide di salire in superficie per scappare  e così morde la sposa, che muore. Dopo Orfeo decide di recarsi nell’ Oltretomba per riprenderla e Pollon, che si sente in colpa, lo accompagna. 

Così Orfeo, Pollon ed Eros si recano nell’ Ade, impauriti. Dopo varie peripezie si trovano al cospetto dei signori degli Inferi. Orfeo chiede di riavere Euridice, i tre fanciulli preparano uno spettacolo e Ade, divertito, accetta la richiesta ma solo se il cantore nel viaggio in superficie non l’ avesse guardata. Quasi alla fine però, Orfeo si volta e Ade comanda di riavere Euridice, ma Pollon inizia a suonare la lira e il re esasperato li supplica di andarsene. Infine i due sposi  tornano insieme sulla terra dove possono vivere il resto della loro vita insieme e Pollon decide infine di smettere di suonare.

Differenze/analogie con il mito originale:

•La favola non si distacca particolarmente dal mito, ma fondamentale differenza nel cartone è la presenza di Pollon che determinerà lo svolgimento delle vicende (ad esempio Pollon causa la salita della vipera, quindi la morte di Euridice; grazie a lei Orfeo riottiene Euridice)

•La differenza più eclatante è la fine del mito: al contrario del racconto classico, nel cartone i due sposi si riabbracciano e vivono il resto dei loro giorni insieme sulla terra.

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Scopi evidenti del cartone:

•Attraverso le vicende della fanciulla Pollon, raccontare il mito in maniera semplice e diretta, anche in chiave umoristica e ironica, per adattare il racconto classico ad un cartone per bambini

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