L’opera “Orfeo ed Euridice” di Frederic Leighton, realizzata nel 1864, raffigura Euridice, innamorata e in preda alla passione, che chiede con forza ad Orfeo di essere guardata e di vivere con lei il momento concesso loro. Nell’opera i ruoli dei protagonisti si invertono: Euridice non è più la creatura docile del mito Virgiliano che segue in silenzio il suo amato, ma diventa una donna folle d’amore che cerca di attirare l’attenzione di Orfeo il quale, turbato, tenta di sottrarsi a quest’amore così passionale. La bella ninfa è, infatti, consapevole che il mondo dei morti è la sua definitiva straziante dimensione e che la loro storia non può avere un futuro.